venerdì 12 novembre 2010

Interrogazioni Consiglio Comunale 15 novembre 2010

Pubblichiamo di seguito i testi delle interrogazioni presentate dal Consigliere Catapano:
Viabilità di via Crosa in Mercurago.
E' noto che nel Vs. programma di governo è stata posta attenzione al problema della viabilità nella Nostra città; un problema al quale già da parecchi anni si stava lavorando, al fine di rendere più scorrevole il traffico. Nei primi cento giorni di governo avete già provveduto a fare i primi passi a Mercurago, in via Crosa. Alla fine della via in questione è stato ripristinato il doppio senso, eliminati contestualmente la  manciata di parcheggi esistenti ed è stato eliminato anche il percorso pedonale segnato da segnaletica orizzontale: il tutto creato con il parere assolutamente positivo della polizia Municipale e dell’Ufficio Tecnico che avevano individuato nella via General Cadorna, l’entrata in via Crosa  per chi proveniva dal centro della frazione. Il bisogno di tale operazione era stato dettato dall’aumento di densità di abitanti e del traffico veicolare nella nuova zona residenziale. Le segnalazioni dei Ns. Concittadini rappresentano i risultati che con tale cambiamento si sono ottenuti: il ritorno alla pericolosità della strettoia ad incrocio con la via Italia, la mancanza di segnaletica orizzontale e di un percorso pedonale in sicurezza, anche a garanzia dei civici di cui fruiscono i cittadini in prossimità della strada, del conseguente sregolato parcheggio delle vetture nella via Iellamo, e per ultimo, ma più pericoloso di tutti,  l’incentivazione all’ aumento sostanziale della velocità degli automobilisti dotati di poco buon senso; la via Crosa specialmente nelle ore notturne e di maggior traffico è diventata una vera e propria “pista”. Ciò che con La presente interrogazione chiede a Codesta Amministrazione è di rivedere, in toto, in accordo con l’Ufficio Tecnico e il Comando della Polizia Municipale, il cambiamento operato e di pianificare interventi tali da assicurare, in primo luogo, la sicurezza dei Ns. Concittadini ed, in secondo luogo, il decoro urbano.
Manutenzione via Iellamo e via Monte Pasubio
Con La presente interrogazione intendiamo sottoporre alla Vostra Cortese Attenzione alcuni problemi che diversi Concittadini ci stanno segnalando in questi giorni in via Iellamo e Via Monte Pasubio. Dal momento che nello scorso Consiglio Comunale avete espresso la Vostra volontà a non dar seguito al progetto per collegare la via Crosa e la via Monte Nero, occorre però che la via che doveva fungere da collegamento sia regolata e quanto prima messa in sicurezza. La via Iellamo rimarrà pertanto incompiuta e senza uscita: peccato che non avete provveduto a porre della segnaletica di “strada senza uscita” creando problemi agli automobilisti che, pensando di poter raggiungere lo stadio, si trovano davanti solo sterpaglia. E questo accade specialmente di notte, dal momento che la parte finale della via non è nemmeno illuminata. Ma questa parte finale è diventata davvero pericolosa: a parte il fatto che andrebbe segnalato dove finisce la strada, ultimamente è anche un punto di accesso alla rampa da skate board: molti ragazzi, scendendo pericolosamente per il pendio riescono infatti ad accedervi. Non sarebbe, per di più, male se vi interessaste proprio alla creazione di segnaletica orizzontale poiché via Iellamo ne è proprio sprovvista: almeno per regolare e segnalare i parcheggi a lato strada. Cambiando zona della Città e passando in Via Monte Pasubio, sarebbe il caso di ascoltare quei Cittadini che chiedono la potatura dei platani a lato strada: una potatura al di sotto dei tetti dei condomini poiché quando cadono le foglie, queste entrano nelle grondaie e nei canali, causando un intasamento e la conseguente dispendiosa spesa per pulizia e sblocco. Abbiamo assistito a parecchi interventi, pieni di azione e di coraggio, con sprezzo del pericolo del Sindaco e del suo vice contro, ad esempio, la nemica numero uno dei Concittadini di Arona, la fumosa salamella e i suoi fochisti armati di pinze da barbecue ed aiutanti minacciosi con mazzetti di rosmarino. Ma tra una missione e l’altra, tra una rassegna stampa e l’altra, tra una foto e l’altra desidererei sia data la dovuta importanza a questi problemi. 
L’Amministrazione Gusmeroli intende proseguire il lavoro da noi intrapreso per sistemare l’Archivio Storico Aronese?
Ho apprezzato la sensibilita' con la quale l’Amministrazione ha celebrato la ricorrenza del quarto centenario della canonizzazione di S. Carlo Borromeo, il nostro piu' illustre concittadino. E' chiaro a tutti quanto sia importante   l'eredita' storica e culturale che portiamo sulle nostre spalle, e quanto questa sia stata fondamentale per il nostro essere aronesi di oggi. Ritengo che ogni Amministrazione municipale debba fare il possibile per valorizzare il proprio patrimonio storico. E nel nostro Palazzo comunale è conservato un capitale di documenti di valore inestimabile per la Citta' di Arona : l' Archivio Storico ComunaleIn esso è raccolta la storia della Citta' degli ultimi due secoli, oltre a testimonianze documentali che risalgono al Medioevo.   Pertanto,INTERROGO il Sig. Sindaco se pensi a una nuova e piu' fruibile collocazione dell' A. S. C., come avviene in quasi tutti i comuni del rilievo storico della nostra Citta'. Noi avevamo il progetto di collocarlo nei locali in cui ha operato l’Anagrafe, trasferita per necessità nella sala Sorisio, in occasione del restauro dell’Aula Magna; locali che si sono arricchiti e impreziositi dal punto di vista storico, per avere noi scoperta la volta affrescata nell’Ottocento e venuta alla luce mentre si restaurava la pavimentazione dell’Aula Magna. La predetta volta fu fatta affrescare, in stile neoclassico, dalla famiglia Mussi che , in periodo napoleonico (fine Settecento inizi Ottocento), avevano acquistato alcuni beni dell’Abazia e li piegava e li adattava a propria dimora. Noi auspichiamo che, con la finalità di rendere Arona sempre più appetibile sul versante turistico, questo percorso, appena disegnato e portato avanti solo in parte, non venga modificato. Ma, soprattutto, e in attesa che i locali di cui sopra vengano restaurati, chiediamo che l’Amministrazione si impegni a proseguire l’opera di riordino dell’Archivio, da noi iniziata, che riteniamo assolutamente necessaria, oltre che di grande prestigio per la nostra Città, con una spesa quasi irrisoria.
Completamento passeggiata sotto i glicini via Marconi
L' Amministrazione da me guidata, constatato il grave pericolo di crollo del Pergolato dei Glicini in Corso Marconi, provvide alla completa sostituzione delle travi portanti la copertura vegetale, con idoneo materiale che permise di conservare inalterato l'aspetto del manufatto.Tuttavia l'intervento non era completo: mancava la sostituzione del parapetto metallico, il rifacimento della bella pavimentazione in cemento e la sabbiatura delle pregevoli strutture erette in granito di Montorfano, opere la cui realizzazione avevamo previsto nel 2010. Nel frattempo avevamo promosso una ricerca con l’Ufficio Tecnico per trovare ditte idonee a produrre le mattonelle in cemento colorato, così come avevamo proceduto per il rifacimento della pavimentazione dell’Aula Magna. Oggi queste opere mi sembrano improcrastinabili : le infiltrazioni d' acqua nel pavimento potrebbero potuto continuare a danneggiare la struttura della passeggiata che, voglio sottolinearlo, è pensile; e soprattutto lo stato di degrado del parapetto corroso dalla ruggine, appare evidente e indecoroso, oltreché assai pericoloso. Pertanto interrogo il Sig. Sindaco se egli pensa di intervenire per limitare il degrado di questo angolo della Citta' tra i piu' belli e rappresentativi dell'immagine di Arona, continuando l'opera da noi incominciata.
L'assessore incompetente in consiglio dà risposte ad phallum sul completamento del restauro della cappella Beolco
Poichè l'Assessore al ramo (mi astengo dal dire "competente" come di solito scrivo, perchè i fatti mi dicono che assolutamente non lo è di là della presunzione che spesso lo caratterizza) sull'argomento in oggetto, da me presentato al penultimo Consiglio Comunale, diede risposte "ad phallum", fuorvianti, non veritiere, mi trovo costretto a tornare sull'argomento. L'Assessore si arrampicò sugli specchi ricorrendo agli impedimenti che gli sarebbero derivati dalle limitazioni del patto di stabilità... Non risposi a tono perchè i tempi regolamentari previsti dalla interrogazione non me lo consentivano.Intervengo ora per amore di verità e affinchè i Cittadini non vengano presi in giro: i conti con il patto di stabilità L'Amministrazione li fa a fine anno e non giorno per giorno... Infatti per risolvere il problema il signor Friz avrebbe potuto ricorrere ad una banalissima Variazione di bilancio. Oppure avrebbe potuto evolvere, al restauro della Beolco, i quattromila euro spesi a suo uso e consumo per esibire una modesta performance in un "torneo" di scherma. Spero lo faccia almeno ora in occasione del cosiddetto assestamento di bilancio
Allacciamenti fognari via Petrarca
Si intende conoscere la situazione degli allacciamenti fognari in via Petrarca.
In linea con la filosofia leghista, la laurea è un handicap per accedere ai concorsi di questo Comune? 
Grazie.


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