martedì 21 giugno 2011

Comunicato al Consiglio Comunale del 26 maggio 2011

                                                                                                                                             1
Prot. N. 21550                                                                                                                                                                                    
26 maggio 2011
Comune di Arona

Alla gentile Prof.ssa
Maria Lina Bocchetta
Presidente del Consiglio


Cosciente che la presente nota non possa avere alcuna efficacia giuridico amministrativa, in rappresentanza dei mille e più cittadini che mi hanno onorato del loro consenso a prescindere dalla loro provenienza ideologica e politica (penso però di cogliere anche il pensiero di numerosi altri Aronesi!), mi esprimo sulla mozione presentata dalla maggioranza a firma di Agostino Di Natale, Maria Lina Bocchetta e Luigi Montonati.
             Opportunamente e – direi – "saggiamente" emendata, la Mozione avrebbe certamente il mio consenso e, non chiudendosi la maggioranza su se stessa, aprendosi invece a eventuali altri contributi provenienti dai miei colleghi di opposizione potrebbe conseguire un risultato univoco e generale.
            Ho avuto già occasione di sottolineare in Consiglio la necessità politica e amministrativa che il Consiglio sia compatto nell'azione vertenziale diretta alla DIREZIONE dell' ASL 13  e, ancor più, al GOVERNO REGIONALE.
           Questa di stasera mi sembra ottima occasione per fare cemento tra Maggioranza e Minoranza su un obiettivo qualificante che è condiviso dall'intera popolazione aronese a prescindere dalla colorazione partitica.
Ma proprio perchè condiviso dall'intera popolazione necessita che l'intero Consiglio dia prova di amare la gente che rappresenta e, in questo senso, dia prova di MATURITA' unitaria e la dimostri nei fatti.

             Penso che, se l' Ass. Alla sanità Regionale, con la piega che ha preso la vicenda Ospedale, viene a farci uno spiegone, nel Consiglio aperto al Pubblico, sulle problematiche che già conosciamo a menadito, sarebbe poca cosa, al limite della presa in giro per i cittadini aronesi.

             Occorre invece, a mio avviso, che l'Assessore Ferrero venga ad Arona con un corredo di risposte agli interrogativi cogenti e legittimi che tutti conosciamo perchè ce li siamo già fatti da molto tempo senza aver avuto, a tutt'oggi, risposte credibili perchè già strutturate nei modi e nei tempi di realizzazione.
                Porto qualche esempio, convinto che i membri di Maggioranza e i colleghi di Minoranza abbiano tutti i numeri per essere concreti e per non farsi prendere per il naso, ancora una volta!

1)    Per essere a norma l'ospedale di Arona necessitava e necessita dell'aggiunta della volumetria della costruenda casa Bocchetta i cui lavori di ricostruzione dovevano iniziare a marzo/aprile di questo anno, grazie ai finanziamenti di cinque milioni e 800.000 Euro richiesti con forza dal sottoscritto in uno con il Direttore generale Dott. Mario Minola.
La predetta somma non era stata inserita nel Piano Nazionale benchè la Regione Piemonte ce lo avesse promesso; ma , messa alle strette, la presidente Bresso l'aveva deliberata e assunta nel Bilancio Regionale e, per il 2011 era stata costretta a impegnare 4 milioni resi  esigibili, dalla ASL 13, entro dicembre 2010.

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Questo stanziamento è sparito senza che il Consiglio Comunale ne fosse informato anche solo per il tramite del sindaco in carica dott. Gusmeroli.

Ora, ritenendo del tutto insufficiente la promessa, fattaci dal COMMISSARIO, di dare inizio                                                        
alla ricostruzione di Casa Bocchetta entro il prossimo settembre, l'Assessore Ferrero, in giugno, ad Arona, deve essere in grado di fornirci il relativo cronoprogramma e da quali capitoli di Bilancio R. riceve la relativa copertura.

2)    Il 118  "attrezzato" per supplire alle insufficienze del  "punto di primo intervento" andato in vigore dal 1° di gennaio di quest'anno, secondo gli accordi a suo tempo intercorsi tra il sottoscritto, (GRAZIE; MINOLA!) è del tutto insufficiente a coprire e soddisfare la domanda che ci viene dal territorio: ne occorrono almeno tre... La seconda unità venga programmata, sin d'ora per essere operativa entro novembre p.v..
Ci dica, Ferrero, i tempi, i modi e i finanziamenti, e il tutto venga posto per iscritto efirmato dentro il protocollo di intesa che Arona dve realizzare con la Regione entro giugno prossimo ...
3)    L'estate è incipiente e Arona confida in un significativo afflusso turistico: quali provvidenze, da subito, vengono messe in cantiere?
4)    I numerosi operatori ospedalieri necessitano di almeno 40 posti macchina riservati e gratuiti per i lavoratori: in che misura interviene la regione (tempi, modi e finanziamenti)
5)    Accorpamento dei reparti di medicina di ARONA e Borgomanero in difficoltà logistiche ed economiche ...
Bene! Si proceda immediatamente all'accorpamento ... ma nella direzione opposta  a quella che, alla chetichella, ci è stata proposta: si potenzi la medicina ad Arona e si lasci a Borgo il minimo necessario per fare da supporto al DEA.
6)    Cronoprogramma, coperto finanziariamente, per dotare Arona della TAC
7)      ecc...
8)      ecc...

                       Le considerazione fatte nella Mozione di maggioranza mi sembrano tutte condivisibili
             
Antonio  Catapano             

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